venerdì 6 aprile 2012

Tunnel

Peggio di un lungo tunnel c'è solo una cosa: una serie infinita di tunnel. Tipo sugli Appennini, tra Firenze e Bologna. In un tunnel, per quanto lungo, prima o poi ti adatti. E intanto cerchi una via di uscita. Cerchi la luce. In una sequenza infinta di tunnel, invece, lo stato d'animo muta di continuo: esci e rientri, esci e rientri. I tuoi occhi non si abituano mai. E se anche vedi una luce, già sai che quella tregua è una beffa per l’anima.

Nessun commento: